Casoria Ambiente assume personale con contratti a tempo determinato senza convocare la RSU e le segreterie di categoria. Immediata una loro nota di richiesta di immediato chiarimento sulla questione, inviata alla Partecipata, al Presidente del C. d. A. e al Responsabile dell’ufficio del Personale, oltre che al Sindaco e all’Amministrazione di Pasquale. Nella nota, la F.I.A.D.E.L. (Federazione Italiana Autonoma Dipendenti Locali Segreteria Regionale Campania) sollecita trasparenza sulla procedura adottata, ponendo in rilievo che “sembra che nella scelta dei dipendenti, nonostante si dica che la Casoria Ambiente S.p.A. si sia rivolta ad un’agenzia interinale, ci sono omonimie con alcuni dipendenti della stessa Casoria Ambiente S.p.A.” “Nulla in contrario”, prosegue la Segreteria Regionale della F.I.A.D.E.L., “sull’omonimia o eventuale persone segnalate dai politici poiché il lavoro è un diritto sacrosanto di tutti, ma proprio perché è un diritto di tutti nella realtà diventa quasi una meta irraggiungibile e, quindi, quell’esile apertura occupazionale, anche se precaria, diventa interesse di tutti.”
Da qui la richiesta chiara ed esplicita: “Per questi motivi sopra citati di cui è l’oggetto, per sgombrare ogni ombra e dubbi sulle assunzioni, chiediamo alla Casoria Ambiente di poterci chiarire su quale siano stati i criteri di scelta del personale interinale”. Non sappiamo se il chiarimento ci sia stato; restiamo in attesa anche noi di un riscontro alla richiesta della F.IA.D.E.L. , la quale, è doveroso evidenziarlo, ha rimarcato nella prima parte della nota la necessità per la Casoria Ambiente di ricorrere alle “assunzioni determinate” ,trovandosi da anni in una situazione di esiguità di personale, a causa di una percentuale alta di dipendenti che superano i 60 anni d’età. Questi sono affetti da patologie che non consentono di espletare il proprio lavoro come una volta e, quindi, non è possibile, in tale situazione di “sotto organico”, coprire tutti i settori delle varie tipologie di raccolta, soprattutto lo spazzamento. A ciò si aggiungono i pensionamenti e gli incidenti mortali sul lavoro.