Domani, mercoledì 11 gennaio, alle 17:30 il grande musicista e intellettuale presenterà con Nino D’Angelo il cd Ammore busciardo, che testimonia la vocalità tradizionale del «posteggiatore»
Roberto De Simone ritorna al Trianon Viviani.
Lo aveva inaugurato il 7 dicembre 2002, con un nuovo allestimento di Eden teatro di Raffaele Viviani, dopo gli importanti lavori di ristrutturazione che avevano restituito alla città la sala storica – aperta nel 1911 da Vincenzo Scarpetta con Miseria e nobiltà – divenuta negli anni Novanta un cinema a luci rosse.
Ritorna domani, mercoledì 11 gennaio, alle 17:30, avendo scelto proprio il teatro del popolo di Forcella per presentare alla stampa e al pubblico il suo ultimo impegno artistico: la cura del cd Ammore busciardo – dell’ultimo “posteggiatore”.
Il disco è una raccolta di canzoni napoletane interpretate da Alfredo Napoletano, ultimo posteggiatore dalla vocalità tradizionale, pubblicata da Zeus record di Espedito Barrucci. Per De Simone il cantante rappresenta «un insolito epigono di uno stile orale che connotava l’autentico stigma dei cantori girovaghi, dei rinomati musici-barbieri, dei cosiddetti posteggiatori, avendo egli plasmato la sua educazione di cantante attraverso lo specchio di modelli acquisiti dall’ascolto e non dall’apprendimento scolastico».
Con Roberto De Simone presenteranno il disco il direttore artistico del teatro Nino D’Angelo, Alessandro Pagliara, dell’università di Parma, e i musicisti che hanno partecipato alla realizzazione del cd, Raffaello Converso e Antonello Paliotti, rispettivamente impegnati alla chitarra e al mandolino.
Ingresso libero.