“E’ inaccettabile parlare di diritto allo studio facendo i calcoli del ragioniere. Garantire agli studenti la possibilita’ di raggiungere i gradi più alti dell’istruzione, a prescindere dalle condizioni economiche, non viene considerato, come invece dovrebbe, un capitolo di investimento ma solo di mera spesa da tagliare”. Cosi’, in una nota, Anita Sala, Consigliere regionale campano di Centro democratico che aggiunge: “Un dibattito cosi’ importante in un’Aula semi deserta dimostra il totale disinteresse della Politica verso questa tematica. Purtroppo anche su questo, in Campania, abbiamo un triste primato: siamo la regione italiana con la piu’ bassa percentuale di borse erogate (meno del 30 %) a fronte di un numero di aventi diritto tra i piu’ elevati in Italia, con un aumento a dir poco spropositato della tassa regionale per il diritto allo studio”.
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