Roma, 30 nov. (Adnkronos) – Una legge quadro sul diritto allo studio, ‘che crei nuove opportunita’ e valorizzi il merito, il piano nazionale dell’edilizia scolastica, con un nuovo controllo degli edifici e quindi una determinazione delle priorita’, soprattutto rispetto a quelle strutture che oggi vivono situazioni drammatiche e pericolose, e una riforma della classe docente, che preveda una valutazione e una selezione’. Sono le richieste ribadite dal Movimento Studentesco Nazionale nell’incontro del Forum Nazionale della Associazioni Studentesche con il neo ministro Profumo.
Nell’incontro affermano Gianfranco Manco e Andrea Moi, dirigenti nazionali del Movimento Studentesco Nazionale, ‘abbiamo sottolineato l’importanza della partecipazione e la rivisitazione del modello che oggi il Ministero utilizza per parlare agli studenti; e’ necessario mantenere e sviluppare il forum delle associazioni, ma e’ allo stesso tempo obbligatorio riconsegnare un ruolo primario alle consulte provinciali degli studenti’.
Secondo Manco e Moi ‘e’ urgente porre rimedio alla grave dispersione scolastica dimostrata dagli ultimi dati, proponendo come risposta concreta quella di una scuola che recuperi il suo fondamentale compito di formare coscienze, ma anche che si ponga come collegamento tra gli studenti e il mondo del lavoro, recuperando in questo frangente le antiche professioni come quelle dell’artigianato che possono essere un motore di sviluppo per i territori. Siamo pronti, visto che da anni la nostra associazione combatte per i diritti degli studenti dentro e fuori dal forum – concludono – ad instaurare con il neo Ministro un confronto, perche’ come sempre ci sentiamo partecipi in prima persona del rinnovamento di questa nostra scuola italiana’.