La FIGC LND Campania ha fissato per Mercoledì 11 Aprile, ore 16:00, il recupero della gara Sessana – Casoria, valevole per la 27^ Giornata del Campionato di Eccellenza Girone A e non disputata mercoledì scorso per impraticabilità del campo.
Per effetto di questa decisione, che il Casoria Calcio accoglie con forte disappunto, i viola saranno costretti a giocare il 4 aprile con il Giugliano, il 7 o l’8 aprile con il Mondragone, l’11 aprile con la Sessana e il 14 o il 15 aprile con la Maddalonese. Trattandosi del secondo rinvio consecutivo (dopo quello di domenica con il Giugliano), il Casoria Calcio aveva presentato un’istanza per chiedere che almeno il recupero con la Sessana fosse disposto per il 18 aprile.
“Credo che neanche tra i professionisti sia mai capitato che ad una squadra fosse imposto il recupero di due partite nell’arco una settimana – commenta il DG Carlo Cristarelli – E se a queste si sommano le altre due partite previste da calendario, fanno quattro gare in appena undici o dodici giorni. Ribadiremo alla Federazione la nostra richiesta di giocare con la Sessana il 18 aprile. Sarà comunque un tour de force pazzesco, ma almeno avremo un momento per tirare il fiato…”.
“Qualcuno potrebbe obiettare che la Federazione definisce i recuperi sulla base di quanto riportato dal Comunicato n. 01/2017 – continua il DG Carlo Cristarelli – ma, precisato che questa non è una norma tassativa ma solo un orientamento di indirizzo tracciato dal Comitato regionale, non si può non affermare che la stessa Federazione, quando lo ritiene, può fare delle eccezioni. È il motivo per il quale, ad esempio, il recupero con il Giugliano non è stato fissato per il 28 marzo, ma per il mercoledì successivo, a causa dalla convocazioni di calciatori delle due Società per il Torneo delle Regioni. Ebbene, questa eccezione alla regola, del tutto ragionevole, non è contemplata dal Comunicato n. 01/2017! Quindi non capisco perché non possa essere considerata altrettanto ragionevole la nostra istanza. Anche perché non è previsto da nessuna parte il caso di due rinvii consecutivi, come è capitato a noi…”
“Se la Federazione non modifica questo provvedimento – conclude il DG Carlo Cristarelli – saremo fortemente penalizzati, si altera la corsa ai play-off e ai play-out, ma soprattutto si sottoporrebbe un gruppo di atleti comunque dilettanti a uno stress psicofisico che persino i professionisti faticherebbero a reggere, in una fase cruciale della stagione e con tutte le pressioni che ne derivano!”