Si è sempre Meridionali di qualcuno atto secondo…

L’Ue se ne lava le mani e i Padani s’infuriano; attivo anche Borghezio, grazie a lui la Campania restituirà i 720mila euro per il concerto fantasma di Elton John.  

 

CASORIA. La riunione dell’Ue nel Granducato lussemburghese non ha prodotto gli effetti sperati.Il “Cara Italia, sono affari tuoi” arriva al volto dei politici (soprattutto quelli padani) come un gancio a pochi secondi dalla fine del round; così Maroni & c. siedono nel proprio angolo “delusi e razziati”.”L’Italia e’ stata lasciata sola a fare quello che deve fare e che continuera’ a fare. Mi chiedo se davvero abbia un senso continuare a far parte dell’Unione Europea”. – Questo il commento del Ministro dell’Interno che sottolinea di come l’Europa, senza esitare, scende in campo per questioni economiche – ”L’Europa e’ una istituzione che si attiva subito per salvare le banche, per dichiarare guerra, ma quando c’e’ da esprimere solidarieta’ concretamente ad un paese in difficolta’ come oggi e’ l’Italia, si nasconde”.Pronto a giocare a battaglia navale e risiko l’altro leghista Calderoli, lo specialista in chirurgia maxillo-facciale, fedele seguace del Senatùr, proprio non riesce ad inghiottire la pillola amara:

“Dopo l’egoistica e anticomunitaria posizione assunta oggi dall’Europa nei confronti di uno Stato membro diventa obbligatorio e urgente predisporre un blocco navale assoluto a difesa delle nostre acque e dei nostri confini, come peraltro previsto nell’accordo siglato dal ministro degli Interni, Roberto Maroni, con il Governo tunisino”. – oltre alla barricate “cauzionali” Calderoli chiede il ritiro delle nostre forze armate impegnate, per volere dell’Ue, nella missioni di pace nel Kosovo e nel Libano – “Proprio ieri avevo lanciato la proposta di ritirare le nostre truppe attualmente impegnate in Libano, proposta che oggi, alla luce della posizione assunta dall’Europa, diventa un atto obbligatorio.

 

 

 

Ho accolto con soddisfazione la disponibilità del ministro della Difesa, Ignazio La Russa, ad una prossima riduzione dei nostri contingenti militari impegnati nelle missioni di pace in Kosovo e in Libano”. “Mi fa piacere -aggiunge – ma adesso dalle parole occorre passare ai fatti, visto che le spese per le missioni internazionali militari non hanno fatto altro che salire. Appare insostenibile, in una fase di crisi economica internazionale e di fronte ad un’emergenza umanitaria che rischia, per noi, di trasformarsi in un’invasione, spendere qualcosa come un miliardo e mezzo di euro l’anno per 30 missioni militari, dicasi 30 missioni, in ben 22 paesi del mondo per un totale di circa 8000 uomini complessivamente impegnati! Pensiamo a casa nostra prima che diventi quella di altri” .All’appello, seppur impegnato in opere minori, risponde anche Borghezio, il carnevalesco padano (nonostante il periodo poco felice dello stivale non perde concentrazione e sangue freddo. A lui tocca il lavoro sporco e lui nello sporco ci sguazza volentieri) veste all’incontrario i panni di Robin Hood (anche se dall’aspetto ricorda piu’ Fra ‘ Tuck) e toglie ai poveri per dare ai ricchi. L’avvocato, amante della svastica, attraverso un esposto presentato di sua iniziativa all’Unione Europea riesce a far tornare a galla la questione “Concerto Elton John 2009 a Napoli” risultato? la regione rimborserà alla Ue i 720mila euro all’Unione Europea, in quanto a Napoli del cantante britannico non è arrivato nemmeno un sosia malriuscito di quelli arrangiati sui ristoranti nelle comunioni e nei matrimoni. 

 

Share This Post