Lunedi 23 luglio, presso l’aula consiliare del comune di Casoria, si è tenuto un convegno socio/politico organizzato dagli esponenti di Futuro e Libertà di Casoria, con in prima linea il leader del movimento il Vicesindaco Sergio D’Anna che, dopo aver ringraziato e salutato tutti i presenti, ha dato inizio al dibattito: “Il nostro paese sta vivendo un momento di crisi generale ed è importante che la politica sia vicina alle esigenze dei cittadini. La situazione è preoccupante e la gente fa bene a preoccuparsi e a lamentarsi perché hanno ragione quando dicono che molti politici svolgono il loro lavoro in maniera inadeguata. Per questo il nostro movimento cittadino ha deciso di intraprendere la strada della politica di “strada”, le persone non devono essere assolutamente lasciate sole e non devono avvertire il distacco con i politici, io preferisco essere Sergio e non il Vicesindaco, preferisco contribuire a scrivere una pagina nuova della politica sotto il tetto del FLI che garantisce un’identità politica indipendente sul territorio. La nostra amministrazione ha da poco superato il difficile compito di approvare il bilancio, un bilancio approvato sul filo del rasoio e grazie a pochi voti inaspettati di alcuni consiglieri comunali, quindi, anche se l’approvazione ci garantisce altri 365 giorni di ossigeno, non dobbiamo permettere che questo episodio passi inosservato, ma dobbiamo capire quali problematiche ci hanno spinto a tanto e provvedere al più presto a risolverle e approfitto in proposito per
fare i miei complimenti al presidente della commissione bilancio Gianluca Cortese che ha saputo dare il suo notevole contributo in una materia cosi complicata pur avendo soli 25 anni.
Ripeto ancora una volta che adesso inizia una fase dove non è più consentito sbagliare, abbiamo l’occasione di rilanciare Casoria grazie ai fondi del PIU Europa, rivalutando quegli aspetti e quelle strutture che ad oggi o sono abbandonate o non vengono utilizzate al servizio del cittadino come lo stadio San Mauro e il Palazzetto dello sport, perché il primo obiettivo deve essere lo sport alla portata di tutti i cittadini Casoriani”
La parola passa quindi al sindaco di Casoria dott. Vincenzo Carfora: “ Saluto tutti i presenti e ringrazio gli organizzatori per l’invito. Oggi si parla di sport e tempo libero e non posso fare a meno di ricordare la spiacevole situazione dello stadio San Mauro che, come dice sempre il Direttore di CasoriaDue Nando Troise, è lo stadio più bello della provincia di Napoli e quindi si deve fare il possibile per rimetterlo in funzione. Tempo fa si era anche pensato di costruire un nuovo stadio talmente ben collegato che potesse anche essere preso in considerazione dal presidente del Napoli calcio De Laurentis, ma io oggi come sindaco di una città come Casoria che attraversa tante difficoltà, sento di dovermi adoperare affinchè le risorse economiche siano destinate prima ad altre priorità come la sicurezza e la vivibilità e poi a realizzare stadi.” Dopo i saluti del sindaco Carfora è iniziato l’intervento dell’ ON Claudio Barbaro: “ L’idea di organizzare questo convegno ha preso forma dal mio desiderio di venire a conoscere di persona le esigenze di questo territorio. La politica fino ad oggi ha fallito e l’unico modo per ricominciare è dare risposte concrete, per questo insieme al vicesindaco D’Anna abbiamo intrapreso un percorso di sinergia volto a risolvere concretamente le problematiche passando per l’associazionismo e soprattutto per lo sport, per questo siamo qui a parlare di questi temi e soprattutto sull’importanza che può avere l’approvazione della “Legge sugli Stadi” anche su territori come Casoria e Afragola, perché è anche grazie allo sport e alla cultura che si può rilanciare l’economia dando un’opportunità importante ai cittadini” Dopo l’onorevole del Fli è stata la volta del Direttore di CasoriaDue Nando Troise : “ Sergio D’Anna con questo invito mi ha riportato a relazionare di sport dopo venti anni, quando nascevo come giornalista sportivo. Oggi le leggi italiane parlano di costruire e aprire stadi, mentre a Casoria li chiudiamo. Dopo tanti anni abbiamo la fortuna di avere un sindaco sportivo che in passato ha operato come arbitro di calcio, e quindi non possiamo continuare ad avere una struttura come il San mauro chiusa dodici anni fa da esponenti politici che si inventarono una finta inagibilità. Faccio i miei complimenti al FLI di Casoria che ha deciso di creare un’associazione di sportivi, perché è vero che ci sono delle evidenti mancanze in materia sul territorio, ma è anche vero che la stessa Casoria è città che produce campioni non solo calcistici, infatti vantiamo la presenza di tre atleti casoriani alle olimpiadi di Londra 2012. E con questo concludo sperando di aver provocato qualche riflessione in più nella mente dei relatori seduti oggi a questo tavolo.” La manifestazione si è conclusa con i saluti di Fabio Caiazzo e dell’assessore allo sport Luisa Marro, che si è scusata per il ritardo siccome era venuta a conoscenza di questo evento solo in mattinata ed ha tenuto a sottolineare il fatto che, nonostante il suo assessorato fosse titolare di sette deleghe, lei purtroppo non è in grado di poter dare un contributo incisivo a materie come cultura e sport, perché in politica sono considerate deleghe di serie B, infatti ammette candidamente di essere consapevole di non aver fatto nulla per valorizzare i campioni olimpionici perché non può erogargli i contributi che chiedono all’assessorato , di avere una situazione delle palestre avviata e mal gestita e di essere totalmente inadempiente in materie come questa, e cosi sarà sempre fin quando situazioni del genere non vedranno la gestione e il contributo degli enti superiori e di persone che sappiano prendersi le proprie responsabilità rispondendo alle critiche con i fatti concreti, cosi come oggi il FLI di Casoria, guidato dal leader Sergio D’Anna, sta cercando di fare.