A Ottobre partono le esercitazioni del “Grande Shake Out del Sud Italia” organizzato dalla Marina Militare americana per salvare i propri connazionali in caso di terremoti mentre in Campania la Protezione Civile Nazionale risulta aver speso oltre 10 milioni di euro per piani che nessuno ha mai visto”.
“Non vogliamo sollevare nessun allarmismo per l’ ondata di terremoti che da settimane sta investendo la Campania – dichiarano il commissario regionale dei Verdi Ecologisti Francesco Emilio Borrelli ed il garante campano del Sole che Ride Carmine Attanasio a proposito dell’ ultimo sisma avvenuto nel Sannio e avvertito anche a Napoli – ma è mai possibile che non si riescono ad ottenere i piani di evacuazione per le zone a rischio in Campania? Il Consiglio regionale è più propenso a votare una nuova legge per cementificare ulteriormente le aree a rischio che ad interessarsi e promuovere sistemi di fuga in caso di emergenza. Il nostro timore è che i
cittadini del Sannio, dei Campi Flegrei, dell’ Avellinese o del Vesuvio di fronte a nuovi disastri naturali dovranno fuggire a PIEDI come i loro antenati migliaia di anni fa. Vogliamo sapere inoltre se è vero come risulta da diverse denunce che la Protezione Civile nazionale ha speso oltre 10 milioni di euro negli ultimi 12 anni per realizzare piani di fuga mai attuati o resi noti agli enti locali e alle popolazioni e a chi sono andati tutti questi soldi. Infine per noi è davvero indecente che il 18 ottobre 2012 alle ore 10.18 si terrà il ‘Grande Shake Out del Sud Italia”, il più importante piano di emergenza sismico mai messo in campo fino ad oggi, promosso dalla Navy Usa in Campania e non dal dipartimento nazionale della Protezione Civile che fino ad ora non è ancora riuscito ne a fornire un piano fuga e tantomeno a realizzare esercitazioni per le popolazioni locali delle zone più in pericolo della regione. A quanto pare sono più interessati gli americani a salvare in caso di emergenza i loro connazionali in Campania e nel mezzogiorno che il Governo italiano a preoccuparsi dei propri cittadini nella nostra regione”.