L’assessore al Personale, Pasquale Tignola, segnala disfunzioni e comportamenti inadeguati nell’ufficio passi del comune di Casoria, sede di Piazza Cirillo. La segnalazione è stata inviata al dirigente della Polizia municipale, Michele Pezzullo e per conoscenza: al sindaco Vincenzo Carfora, all’assessore Tommaso Casillo (Polizia municipale), al dirigente del settore Affari generali, Giovanni Cresci. “E’ con vivo rammarico che devo constatare che a tutt’oggi resta irrisolto il problema della disciplina dell’ufficio passi della sede comunale di Piazza Cirillo – scrive l’assessore Tignola – E’ appena il
caso di ricordare gli espliciti impegni assunti in sede di Conferenza dei dirigenti, nonché i numerosi solleciti verbali rivolti dallo scrivente. Il sostanziale comportamento immobilista sul tema, assunto consapevolmente dalla signoria vostra, mi ha obbligato a dover io stesso assumere l’onere di ricercare una apposita ordinanza sindacale (nella fattispecie quella del 13 ottobre del 2009), che disciplina in maniera puntuale questa materia”. Va avanti: “Le disposizioni contenute nell’ordinanza su citata, vengono di fatto sistematicamente disattese generando un accesso indiscriminato agli uffici comunali con notevolissimo disagio da parte del sindaco e degli assessori che si trovano di sovente a dover gestire situazioni al limite della sicurezza personale che creano imbarazzo e preoccupazione”. Conclude Tignola: “Ho ricevuto numerose segnalazioni sul fatto che il personale, attualmente addetto all’ufficio passi, non assume verso il pubblico un contegno professionale. Nei locali che dovrebbero essere utilizzati esclusivamente per disciplinare l’accesso alla casa comunale, spesso si intrattengono oltre che numerosi dipendenti (non appartenenti a tale ufficio), anche strani “figuri” del tutto estranei all’organizzazione comunale”.
