“Un Medico, un malato, un uomo “

Un medico di successo, una bella famiglia, una forma fisica da fare invidia.

Mario Melazzini pensava ormai di aver realizzato i suoi sogni, di avere ricevuto dalla vita tutto ciò che desiderava. Invece nel febbraio del 2002 inizia per lui il calvario e la sofferenza: Il medico diventa malato.

Scopre dopo circa un anno di diagnosi di essere affetto dalla SLA, sclerosi laterale amiotrofica. Per Mario questo è un duro colpo; in lui nascono subito il rifiuto della malattia e poi la depressione, che lo portano al più assoluto isolamento in se stesso. Decide di partire, lascia la famiglia e tra le montagne prende coscienza della sua malattia e scopre che la sua vita può essere ricca e interessante, nonostante tutto.

Da malato comprende realmente il rapporto malato-medico;

Come lui stesso dice: «La malattia non porta via le emozioni, i sentimenti, e fa anzi capire che l’essere conta più del fare. Può sembrare paradossale, ma un corpo nudo, spogliato della sua esuberanza, mortificato nella sua esteriorità, fa brillare maggiormente l’anima. »

Nel 2005 incontra il giornalista Marco Piazza il quale lo aiuta a comporre questo libro: “UN MEDICO, UN MALATO, UN UOMO “, ed insieme decidono di devolvere completamente i compensi all’AISLA e alla fondazione Telethon. In questo libro Mario ci racconta come la sofferenza per la malattia abbia segnato la sua vita e di come essa sia stato un valore aggiunto al suo percorso di vita. Inoltre, racconta dei numerosi incontri che ha avuto con persone malate che vedevano in lui un punto di riferimento.

Tra i tanti c’è una persona a me molto vicina ma che purtroppo non ho mai avuto il piacere di conoscere….Mario menziona il loro incontro anche nel libro. Anche lui come il Prof. Melazzini era un medico diventato malato, un uomo che ha cercato di combattere con tutte le sue forze contro quel male che giorno dopo giorno gli stava portando via tutto ciò che aveva costruito. Ma quell’uomo ha vinto, seppur non materialmente ha vinto il suo modo di essere Medico e padre di 4 figli meravigliosi; e ciò è testimoniato dal fatto che mai nessuno lo dimenticherà .

Cari amici lettori, vi invito ad acquistare questo testo. Aiuterete la Ricerca, conoscerete un grande Uomo dalle sue parole .

Diego Marotta