Spett.le Redazione Casoriadue
L’Unione Europea ritiene che le Amministrazioni locali possono fare molto per il raggiungimento degli obiettivi di riduzione delle emissioni sintetizzati
nello slogan “20-20-20”, perché hanno la possibilità di agire in modo diretto e mirato su settori decisivi come il comparto edilizio e i trasporti. Gli strumenti chiave con i quali un’Amministrazione locale può valorizzare queste opportunità , con significative ricadute sul piano economico, sono:
Il Piano di Azione per l’Energia Sostenibile (PAES) e il Piano Energetico Comunale (PEC).
In particolare, il PAES deve contenere l’indicazione degli obiettivi che si intende raggiungere e le misure specifiche da realizzare a questo fine.Il Piano Energetico Comunale , PEC, è lo strumento operativo del PAES che, ottimizzando le risorse energetiche e ambientali del territorio, attiva un processo di programmazione a breve, medio e lungo termine, delle azioni da sviluppare.
Premesso che, le città sono responsabili, direttamente ed indirettamente (attraverso i prodotti e i servizi utilizzati dai cittadini) di oltre il 50% delle emissioni di gas serra in atmosfera derivanti dall’uso dell’energia nelle attività umane, é necessario garantire la tutela dell’ambiente e degli ecosistemi naturali attraverso un’azione tesa ai principi della precauzione, dell’azione preventiva e della correzione in via prioritaria alla fonte, dei danni causati all’ambiente, nonché al principio “chi inquina paga. I cittadini di Casoria non vogliono rincorrere una moda, ma lanciare una sfida, affinché l’attività della pubblica amministrazione sia finalizzata alla priorità degli interessi alla tutela dell’ambiente, per portare la città di Casoria a migliorare il suo livello di autosufficienza energetica, con evidenti conseguenze sia per l’incremento dell’occupazione, sia per il risparmio di risorse da investire nel welfare sociale, con progetti di efficienza energetica attraverso: l’affidamento del servizio di erogazione dell’energia elettrica ad Aziende che garantiscano a parità di condizioni minori costi e maggiore utilizzo di fonti energetiche rinnovabili, lo studio preliminare dell’adeguamento dell’impianto di pubblica illuminazione che prevede la sostituzione delle lampade a bassa efficienza, con lampade ad alta efficienza luminosa, interventi sul sistema dei trasporti locali quali la messa a disposizione all’interno del parco auto del Comune di Casoria di autovetture in Car Sharing, il cui utilizzo sarà messo a disposizione anche dei cittadini, l’introduzione nel Regolamento Edilizio vigente di uno specifico allegato relativo alle “Norme per la progettazione energetica ed ambientale del Territorio”, incentivazione nell’uso di fonti di energia pulite,contenimento nel consumo di energia e nell’uso di risorse ambientali, utilizzo di sistemi di produzione di energia alternativi, riduzione dei consumi di carta con lo sviluppo per i procedimenti amministrativi di sistemi e strumenti per la graduale abolizione di supporti cartacei, acquisti sostenibili che mirino alla razionalizzazione stessa degli acquisti con criteri ambientali che favoriscano l’acquisto e la diffusione di prodotti dalla durata di vita maggiore, facilmente riutilizzabili, contenenti materiali riciclati, disassemblabili, riciclabili, con un ridotto volume di prodotti di scarto (imballaggi), al fine di ridurre la produzione di rifiuti, inserimento di criteri ambientali nei capitolati di gara al fine di subordinare il principio di economicità a criteri ispirati a esigenze di tutela dell’ambiente e della salute per la promozione dello sviluppo sostenibile (già previsti nel D.Lgs. 163/2006 codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture).
Un piano energetico per la sostenibiltà ambientale, rappresenta un’occasione per il nostro territorio, per i nostri cittadini e per le nostre amministrazioni chiamate, oggi più che mai, ad essere interpreti attivi di una “Azione Locale in un Contesto Globale”.
Distinti saluti
Mauro Curioso