Verdi si mobilitano per salvare l’ olivo morente del Vomero abbandonato e sdradicato dal terreno di una aiuola di Piazza degli Artisti.

Sopralluogo degli ambientalisti a prima mattina: ” Non permetteremo che quest’ albero simbolo della pace muoia tra incuria e indifferenza”.

“E’ partita la mobilitazione – dichiarano il commissario regionale dei Verdi Francesco Emilio Borrelli ed il capogruppo del Sole che Ride alla V Municipalità Marco Gaudini che hanno raccolto l’ appello pubblico di Napolivillage – per salvare l’ ulivo morente del Vomero sradicato dall’ aiuola pubblica in cui si trovava da 20 anni quando fu piantato dalle scolaresche del quartiere come simbolo della pace”. “Vivere a Napoli – continuano Borrelli e Gaudini – è già un problema ma lo è ancor più se sei un albero destinato ad abbellire un’aiuola pubblica. Sì perché anche gli alberi possono morire per incuria. E’ quello che sta capitando a

questo olivo che fino a qualche giorno fa svettava rigoglioso in piazza degli Artisti, nel quartiere collinare del Vomero. Poi di colpo con uno schianto si è abbattuto, sradicato dal terreno che l’ospitava. Un terreno che, a dire il vero, in questi anni ha visto più cartacce e rifiuti di vario genere che acqua e dove da tempo non si nota all’opera un addetto alla manutenzione. A nulla sono valsi, sin qui, gli appelli per salvarlo, rimettendo le radici scoperte sotto terra e sottoponendolo ad idonee cure. Per quanto ci riguarda non permetteremo che questa pianta muoia in questo modo assurdo ed incivile a costo di prenderla noi in cura in un terreno privato”.”Stamattina – conclude Gaudini – ho realizzato un sopralluogo e ho immediatamente informato municipalità e comune dello stato drammatico in cui si trova questo olivo. E’ nostro dovere salvarlo non faremo prevalere la rassegnazione e l’ indifferenza”