Vico Equense, controllo veicoli stranieri.

 numerose le adesioni al corso organizzato dall’Associazione professionale polizia locale d’Italia. Premiati alcuni operatori. Presso la pestigiosa location complesso SS. Trinità e Paradiso a Vico Equense, penisola Sorrentina, si è tenuta stamane la giornata di studio organizzata dall’Associazione professionale polizia locale d’Italia. Grazie ad un lavoro di sinergia tra il presidente nazionale, dott. Ivano Leo, quello regionale, Giuseppe d’Elia, il segretario regionale, dott. Salvatore Dionisio e la collaborazione attiva degli associati Giacomo Tranchese e Imma De Martino, si è tenuto il corso di formazione professionale per operatori di Polizia Locale.  A moderare i lavori il Maggiore Biagio Chiariello, comandante della Polizia Locale di Frattamaggiore e coordinatore della task force per la “terra dei fuochi” su quattro comuni che ha registrato ottimi risultati riconosciuti dal palazzo della Prefettura e Ministero dell’Ambiente. 
A fare gli onori di casa il Sindaco dott. Andrea Bonocore e il comandante della Polizia locale, dott. Ferdinando De Martino. 
Tra i relatori persone di spessore come il  Sostituto Procuratore presso il Tribunale di Salerno, dott. Federico Nesso, il dott. Salvatore Dionisio della sezione di Polizia giudiziaria della  Procura di Salerno , il dott. Alfonso Servillo del comando operativo radiomobile dell’Arma dei Carabinieri di Roma. 
Alla  lezione di teoria è seguita una prova pratica con fermo su strada di veicoli stranieri ad opera del personale del comando di Vico Equense. 
Presenti colleghi da tutta Italia che hanno aderito al progetto dell’associazione fatto di buone prospettive e di tante novità per la categoria che presto verranno rappresentate da Ivano Leo che ha ricordato che si deve essere uniti per poter far sentire la propria voce. 
Vari i riconoscimenti consegnati tra cui quelli agli agenti della polizia locale di Frattamaggiore, Marilina Vitale e Rocco Capasso, per aver soccorso famiglie in un incendio in abitazione a Frattamaggiore, lo stesso comandante Biagio Chiariello per il contrasto ai crimini ambientali, il dott. Salvatore  Dionisio per il contrasto al fenomeno dei veicoli esteri irregolari, e agli altri intervenuti.