Vincenzo Carfora si dimette dal suo incarico di Sindaco

La scelta non è irrevocabile, si attendono gli sviluppi delle vicende dei prossimi venti giorni.

Finisce con le dimissioni del primo cittadino Vincenzo Carfora, la conferenza stampa lampo disposta dallo stesso, in seguito all’increscioso episodio accaduto nella giornata di ieri in via Principe di Piemonte, quando ricordiamo alcuni disoccupati hanno ostruito – con l’ausilio della violenza – l’azione di ben tredici consiglieri d’opposizione intenzionati a dimettersi.

Un rumoroso silenzio da parte di assessori e consiglieri presenti, un freddo foglio di carta tra le mani e tanta amarezza: «Quanto accaduto è senza dubbio la pagina piu’ nera che si potesse scrivere a Casoria; alla base della democrazia c’è la libertà e ieri ai

consiglieri questo diritto è stato negato con la violenza. È dunque nostra intenzione condannare con forza ogni azione di violenza. – continua Carfora – Probabilmente i protagonisti di tale gesto hanno confuso il dialogo con un’altra cosa. Esprimo la mia solidarietà e vicinanza ai colleghi, il nostro obbiettivo è quello di fare luce sull’evento respingendo quindi ogni speculazione e strumentalizzazione».

Arrivano poi le dimissioni, una risposta di democrazia alla violenza come dice lo stesso Carfora: «Quando il confronto politico degenera in rissa perde la sua natura e diventa così un detonatore di violenza. Per questo motivo mi dimetto. Tale dimissioni sono esclusivamente frutto di quanto successo ieri, non è affatto un segno di debolezza o peggio ancora di paura. Non siamo spaventati e penso di parlare anche per i consiglieri coinvolti. Rispondiamo alla violenza con la democrazia. – una decisione drastica che però non è irrevocabile –  La scelta però non è irrevocabile, vediamo lo sviluppo della vicende nei prossimi venti giorni».