Anche quest’anno, il MiBAC per promuovere e valorizzare il Patrimonio culturale italiano apre gratuitamente al pubblico le porte di musei, ville, monumenti, aree archeologiche, archivi e biblioteche statali, per nove giorni, dal 14 al 22 aprile su tutto il territorio nazionale. La settimana della cultura è divenuta un evento tanto atteso da milioni di visitatori e soprattutto una grande festa collettiva che offre la possibilità di poter partecipare a mostre, convegni, aperture straordinarie, laboratori didattici, visite guidate e concerti che arricchiranno ancor di più questo grande evento.
Lo scopo principale è cercare di coinvolgere il maggior numero di persone con l’obiettivo prioritario di trasmettere l’amore per l’arte e la cultura e favorire nuove esperienze culturali attraverso la conoscenza dell’immenso patrimonio italiano con il coinvolgimento di altre istituzioni pubbliche e private in modo che ci sia una partecipazione estesa sull’intero territorio nazionale.
“La cultura è di tutti, partecipa anche tu” è il tema conduttore che viene ripetuto ormai da qualche anno per sottolineare l’importanza del nostro patrimonio unico e inimitabile con la speranza che ogni cittadino possa partecipare in modo da abituare le persone a frequentare assiduamente i luoghi d’arte tassello fondamentale per un’autentica crescita civile, culturale e sociale della nazione.
Ecco nella Regione Campania alcuni degli eventi a cui si può partecipare, buone escursioni !
1) “Il sottosuolo di Napoli: realtà e problematiche”
La sezione napoletana del Club Alpino Italiano fu fondata nel 1871 come società di «dotti cultori di scienze naturali e di dilettanti in ascensioni montane». È grazie a questa impostazione culturale che nel tempo si creano le basi di volontà e conoscenze che hanno reso possibile la costituzione del Museo. Il Museo documenta una piccola parte della preistoria regionale (soprattutto dell’area del Cilento). Sono, poi, molte le testimonianze raccolte dai soci nelle aree al di là della regione ed in varie parti del mondo. L’obiettivo è quello di mostrare il legame che unisce queste diverse realtà, molto distanti tra loro, e la successione cronologica dal punto di vista della tecnica che segna il grande progresso evolutivo dell’uomo negli ultimi 700.000 anni. Di particolare interesse sono i reperti ritrovati nelle Grotte dell’Ausino e Castelcivita (Castelcivita), di Nardantuono (Olevano sul Tusciano), Vallone del Carmine (Cannalonga).
2) Apertura straordinaria dell’area del Teatro Antico di Neapolis
Il Teatro antico di Neapolis, risulta attualmente inserito negli isolati moderni compresi fra via Anticaglia, via S. Paolo ai Tribunali e vico Giganti ed in antico occupava la parte settentrionale del foro, la principale area pubblica cittadina. Dal 2003 è in corso di esecuzione il progetto di scavo e valorizzazione del settore occidentale del teatro, curato congiuntamente dalla Soprintendenza Speciale per i Beni Archeologici di Napoli e Pompei e dal Comune di Napoli: si tratta di un intervento di “archeologia urbana” che sta progressivamente svelando le strutture del teatro e le trasformazioni intervenute nel tessuto urbano dall’epoca del suo abbandono, intorno agli inizi del V sec. d.C., fino all’età moderna. Le visite in programma restituiscono temporaneamente alla fruizione, all’interno del cantiere di lavoro, una sezione del monumento che comprende gli ambulacri esterno ed interno, i cunei di sostegno delle gradonate, ilvomitorium occidentale ed il settore di cavea portato alla luce.
3) Esplorando le Terme Romane di Via Terracina
Apertura straordinaria del complesso archeologico posto nel recinto dell’Università. L’impianto, risalente alla prima metà del II sec. d.C., era articolato su più livelli ed era alimentato dall’acquedotto del Serino. L’importanza di questo complesso è connessa alla presenza di ricche pavimentazioni a mosaico, purtroppo giunta a noi in condizioni cattive per la continua esposizione agli agenti atmosferici: il tema dominante di tali raffigurazioni è dato dall’incontro e dalle successive nozze tra Poseidon ed Anfitrite a cui partecipa tutto l’universo marino.
Per l’elenco completo degli eventi è possibile visitare il sito ufficiale del MiBAC.